Corrado Prisco - La critica
 
FILM “STRESS”, 1971, LA CRITICA LO SEGNALA REGISTA DI TALENTO:

“Prisco è un autore dalle possibilità notevoli,sia per la irruenza della sua scrittura per immagini che per la padronanza con cui egli sa dirigere gli attori,descrivere situazioni e modellare psicologie“.
Franco Calderoni ( L’AVANTI)


“ Corrado Prisco rivela raffinato mestiere e arguzia sottile”
Luigi Cavicchioli (La Domenica del Corriere)

“Abilissimo creatore di atmosfere allucinanti”
Costanzo Costantini (Il Messaggero)

“...Stress è un film ben fatto e ben interpretato.L’urto con la tradizione ha accenti drammatici.”
Pietro Bianchi (Il Giorno)

“Prisco si mostra un regista da seguire con attenzione...”
Aldo Scagnetti (Paese Sera)

“Si deve dare atto a Prisco di avere intuito un aggancio non occasionale tra il “clima di contestazione”e quello ben diverso,ma in un certo qual modo complementare,della successiva restaurazione...”
Giorgio Cremonini (Cinema Nuovo)

"Diretta con piglio sicuro quest'opera prima di Corrado Prisco"
(Il Tempo)

"Il film ha pregi notevoli"
Domenico Meccoli (Epoca)

 

 

 


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