Un gruppo italiano, la
Permasteelisa di Mogliano Veneto (Treviso) ha curato il rivestitimento in
alluminio e vetro, del grattacielo piu' alto del mondo che, con i suoi 101
piani e i suoi 508 metri di altezza, nel cuore di Taipei (Taiwan), ha
strappato il primato alle Petronas Towers di Kuala Lumpur (452 metri)
Si chiama Taipei 101, (dal numero
dei piani), Il grattacielo più alto del mondo, che ospiterà il centro
finanziario di Taiwan, il Taipei Financial Centre. Il "Taipei 101" stato
realizzato anche con il contributo della tecnologia italiana, del gruppo
Permasteelisa di Mogliano Veneto. Il gruppo
veneto attraverso la controllata Gartner di Francoforte, ha
curato il rivestimento degli oltre 120.000 metri
quadrati delle facciate.
Al
101.mo piano del grattacielo, a 508 metri da terra, su una torre che nelle
giornate uggiose è nascosta dalle nuvole, con una suggestiva cerimonia
i tecnici della Permasteelisa e quelli della Gartner hanno sistemato l'
ultimo dei 16.000 pannelli di vetro e alluminio con i quali hanno rivestito
il 'Taipei 101',che svetta per 508 metri.
Il rivestimento di pannelli di vetro e
alluminio (realizzati in stabilimenti del gruppo, per il 90% in Thailandia e
per il 10% a Taiwan) puo' resistere a tempeste di vento fino a 300
chilometri all' ora e a scosse di terremoto fino al settimo grado della
scala Richter, con una tolleranza fino all' ottavo grado. In pratica,
i pannelli di vetro (dello spessore di oltre tre centimetri; di dimensioni
medie di 4,1 metri per 1,5) possono 'muoversi' di 18 centrimetri (i
tecnici garantiscono anche di 40-50 centrimetri) e poi tornare al loro
posto. A rendere il grattacielo piu' sicuro contro il rischio di terremoti,
sulla cima e' stata realizzata una palla di ferro di 600 tonnellate che ha
la funzione di stabilizzare le oscillazioni causate dall' eventuale sisma.