A Napoli un
movimento neoborbonico ha inscenato una protesta contro la messa in onda su
RAI 1 della finction «Luisa
Sanfelice» definita uno spettacolo "ridicolo e offensivo, che manipola la
verità della storia di Napoli, e riduce i Borbone alla
solita macchietta". Secondo il movimento neoborbonico la finction "offende
tutta la città di Napoli" e rappresenta "uno spreco di danaro pubblico". Il
presidente del movimento neoborbonico, Gennaro de Crescenzo che ha guidato
la protesta, ha stigmatizzato che «non
si possono ignorare le più recenti revisioni di quel periodo storico. Finché
avremo voce cercheremo occasioni per ristabilire la verità. Sessantamila
napoletani furono massacrati da francesi e dai giacobini in nome di una
falsa verità e dopo oltre due secoli meritano di essere ricordati con più
rispetto e senza mistificazioni». |