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Montezemolo: «L'Irap slitta? Altra occasione perduta»
 
su Il Sole 24 Ore del 16 giugno 2005
 

Il rinvio al 2006 della riduzione dell'Irap è, secondo il Presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo, «un'altra occasione perduta e una ulteriore dimostrazione che la competitività del sistema delle imprese che sono la colonna portante del Paese e la competitività dell'economia in momenti così negativi non sono la priorità di questo Governo».
Luca Cordero di Montezemolo lo dice con «amarezza e determinazione» e si augura che «le politiche del rinvio e delle non decisioni vengano meno, perchè altrimenti verrebbe meno anche il nostro ottimismo».
Innocenzo Cipoletta, già direttore generale di Confindustria e attuale Presidente del Sole 24 Ore, valuta che per ottenere effetti analoghi a una svalutazione e aumentare la competitivitá del Paese, bisognerebbe aumentare l'Iva: «Se abbassiamo gli oneri sociali e l'Irap aumentando l'Iva faremo una svalutazione virtuosa». Questo il ragionamento di Cipolletta: «La svalutazione sostanzialmente significa ridurre i prezzi all'export e aumentare i prezzi per le importazioni. Riducendo le imposte che gravano sul lavoro, oneri sociali e Irap e aumentando le imposte indirette il Paese, complessivamente, non si perde in competitività poichè si tratta solo di spostamenti all'interno del sistema fiscale. Siccome le imposte indirette e l'Iva in particolare sgravano sulle importazioni come sui beni nazionali, con quest'operazione si trasferisce parte dell'imposizione dal lavoro nazionale alle importazioni: in altre parole costano meno i prodotti italiani e un pò di più quelli importati, ciò ha lo stesso effetto che si ottiene con la svalutazione».
Secondo il Presidente del Sole 24 Ore una simile manovra non dovrebbe toccare in maniera pesante i consumatori, tenuto anche conto che l'Italia in questa fase soffre di carenza di esportazione e non di consumi.
A favore di un incremento delle imposte indirette come l'Iva si è espresso anche il vicepresidente per l'Innovazione e la Ricerca di Confindustria, Pasquale Pistorio: «L'aumento della fiscalità indiretta sarebbe una sorta di svalutazione virtuosa».

16 giugno 2005