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La Ue si impegna a ridurre di almeno il 20% le emissioni di gas ad effetto serra entro il 2020
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Svolta verde dell' Unione Europea che ha concordato una politica comune dell'energia che vincola gli Stati membri a ridurre di almeno il 20% le emissioni di gas ad effetto serra entro il 2020, portando ad un quinto del totale il consumo energetico della Ue proveniente da fonti rinnovabili, come il sole, il vento e le biomasse, onde contrastare il cambiamento climatico. Il vertice dei leader europei è stato presieduto dal cancelliere tedesco Angela Merkel, nel sottolineare il successo di questo accordo che farà giocare all'Europa un ruolo di avanguardia nella lotta mondiale al riscaldamento del Pianeta,ha detto: "Abbiamo aperto la porta di una stanza nuova, che ora dobbiamo arredare". Soddisfazione anche dal presidente della Commissione Ue José Manuel Durao Barroso,che ha detto: "E' un risultato storico"- "Possiamo dire al resto del mondo che l'Europa assume la leadership contro il cambiamento climatico". Barroso ha inoltre sottolineato con soddisfazione che gli obiettivi fissati nel piano d'azione programmato dai leader europei vanno oltre quelli del protocollo di Kyoto. 9 marzo 2007 |