L'Istat ha confermato le stime dei dati preliminari. Nel primi tre
mesi dell'anno il prodotto interno lordo (pil) italiano, ha registrato
una flessione dello 0,5% rispetto all'ultimo trimestre 2004 e una
diminuzione dello 0,2% rispetto allo stesso periodo del 2004. E'
il secondo calo congiunturale consecutivo dopo il -0,4% di fine
2004. L'Italia è tecnicamente in recessione. Esportazioni
-4,1%, importazioni -2,4%. Nel confronto internazionale, si registra
invece in Germania +1%, Inghilterra +0,5%, Francia +0,2%
Il dato
dell'Istat e' stato determinato in particolare dal calo delle esportazioni,
diminuite del 4,1%. Le importazioni sono diminuite del 2,4%, mentre
gli investimenti fissi lordi sono diminuiti dello 0,6%, e i consumi
finali sono aumentati invece dello 0,2%. Una sostanziale stazionarietà
si riscontra per le attività del commercio, alberghi e pubblici
esercizi, trasporti e comunicazioni. Mentre dati negativi si rilevano
invece per : -2,2% agricoltura, -2,1% costruzioni, -1% industria,
-0,3% credito e assicurazioni, -0,1 negli altri servizi.
Mentre
in Italia il Pil recede a -0,5% , in altri paesi e' in crescita
in termini congiunturali dell'1,3% in Giappone, dell'1% in Germania,
dello 0,9% negli Usa, dello 0,5% in Gran Bretagna e infine dello
0,2% in Francia. Nel complesso i Paesi dell'euro sono cresciuti
dello 0,5%.
11 giugno
2005
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