Giovanni
Paolo II è morto oggi alle 21.37. E' stato monsignor
Leonardo Santi a comunicare alle 22 la notizia
a una folla di fedeli in piazza San Pietro.La notizia è stata
accolta in un silenzio surreale, rotto poco dopo dagli applausi
dei fedeli in lacrime. Il cardinale Sodano, segretario
di Stato, ha recitato il De Profundis insieme ai fedeli presenti
in piazza San Pietro. Poi sono risuonati i rintocchi delle campane.
Il portavoce
vaticano, Joaquim Navarro Valls ha annunciato ai
giornalisti la fine del Santo Padre: «Il
Santo Padre è deceduto alle ore 21.37 nel Suo appartamento
privato. Si sono messe in moto tutte le procedure previste nella
Costituzione apostolica "Universi Dominici gregis" promulgata
da Giovanni Paolo II il 22 febbraio del 1996».
In Italia
sui palazzi delle istituzioni sono state esposte le bandiere a mezz'asta.
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
ha parlato a reti unificate: "L'Italia è in lutto ed
io piango con tutti gli italiani. Avverto un profondo dolore, Giovanni
Paolo II ha segnato la storia".
"L'Italia
- ha detto il capo dello Stato - piange un padre, di una persona
cara. Ha comunicato speranza e fiducia a tutti noi ha scolpito le
coscienze con i valori che danno senso e dignità alla vita
delle persone e della società umana. Giovanni Paolo II ha
segnato la storia ed io conserverò per sempre nel cuore la
sua voce". |