In Francia,
secondo i dati scrutinati del ministero dell'Interno, i francesi
hanno bocciato la nuova Costituzione Ue, sottoposta a referendum.
I francesi contrari alla ratifica del trattato costituzionale risultano
essere il 57,26%.
Il presidente Jaques Chirac, che si era impegnato
per il sì, ha preso atto della sconfitta «Questa sera
- ha detto in un discorso a reti televisive unificate - i francesi
si sono democraticamente espressi. La vostra decisione è
sovrana e io ne prendo atto». «Tengo questa sera a dire
ai nostri partner europei - ha precisato Chirac
- che la Francia resta naturalmente in Europa e manterrà
tutti i suoi impegni». Chirac ha inoltre sottolineato chei
risultati elettorali, contrari alla ratifica della costituzione,
finiranno col creare " un contesto difficile per la difesa
degli interessi francesi in Europa".
La vittoria dei no ha fatto esultare i comitati contrari alla nuova
costituzione europea. Il ministro Roberto Maroni
della Lega, ha già fatto sapere di essere pronta ad una consutlazione
rererendaria anche in Italia, nonostante il Parlamento abbia già
dato via libera al trattato lo scorso 6 aprile.
A Bruxelles, Jean Claude Juncker, presidente di
turno dell'Unione europea,e Josè Manuel Barroso,
presidente della Commissione europea sono riuniti nel palazzo Berlaymont
di Bruxelles dove stanno valutando i risultati del referendum francese.
I due dovrebbero fare una dichiarazione congiunta.
30 maggio
2005 |