Approvato il testo di riforma dell'ordinamento giudiziario con 284
voti favorevoli, 219 no e quattro astenuti. Il voto è stato
salutato da un applauso dei deputati della Cdl. I deputati dell'Unione
sono rimasti immobili. Il ministro della Giustizia Roberto Castelli,subito
dopo l'approvazione ha detto:"Ricordo che questa riforma la
vuole la Costituzione. E nessuno era riuscito prima di noi a farla.
Questo governo e questa maggioranza hanno riportato la centralità
del Parlamento. E' un altro impegno mantenuto da questo governo"
Ora
l'attenzione si sposta sul presidente della Repubblica, che avrà
trenta giorni per la firma. Certamente Ciampi dopo avere già
rinviato la legge alle Camere nel dicembre scorso, non potrà
che ratificarla. Comunque,essendo una legge delega, funzionerà
a pieno regime soltanto dopo l'approvazione dei decreti legislativi.
Silvio
Berlusconi ha sottolineato:"I pm in Italia hanno posizioni
troppo vicine ai partiti dell'opposizione".
20
luglio 2005 |