Giulio Malgara, designato come presidente della
Rai dal ministro dell' Economia Siniscalco, ha sciolto ogni riserva
e non ha accettato la nomina a viale Mazzini. E' lo stesso Malgara
a comunicarlo in una nota: "Nel ringraziare il ministro dell'Economia
e delle Finanze Domenico Siniscalco per il grande
onore di avermi voluto designare alla presidenza della Rai, non
posso non constatare che tale scelta non ha incontrato la pluralità
di consensi indispensabile a permettermi di svolgere un così
delicato incarico. Per questo motivo, nel rispetto di tutte le Istituzioni
preposte ho deciso con rammarico di declinare la designazione".
Malgara,
presidente dell'Upa, rinuncia sia alla presidenza che alla carica
di consigliere di amministrazione della Rai. Giulio Malgara,
e' l'ultimo candidato "bruciato" dopo Claudio
Petruccioli, Andrea Monorchio e Vittorio Mathieu.
Martedì
prossimo ci sarà l'audizione del ministro dell' Economia
Siniscalco: "Vogliamo sentire - ha detto Petruccioli - cosa
pensa l'azionista di maggioranza della Rai di questa situazione
e delle difficoltà che egli stesso incontra. Credo abbia
diritto a una tribuna parlamentare per esporre le sue argomentazioni
e non solo il dover di rispondere alle nostre domande".
L'indicazione di Malgara a presidente della Rai,aveva subito trovato
la netta opposizione dell'Unione. Piero Fassino,
segretario dei Ds aveva precisato: «Noi a Malgara siamo contrari».
Anche Romano Prodi, leader dell'Unione era stato
categorico: : «Sul nome di Malgara c'è un'opposizione
netta".
12 luglio
2005
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