Giuliana Sgrena è arrivata a Ciampino alle 11 a bordo di un Falcon 900.C'erano ad accoglierla Berlusconi, Casini, Letta. Veltroni, funzionari del Sismi, colleghi di Nicola Calipari

Il presidente della Repubblica ha deciso di conferire a Nicola Calipari una medaglia d'oro alla memoria

Giuliana Sgrena è arrivata a Roma all'aeroporto di Ciampino alle 11 a bordo di un Falcon 900. A bordo del velivolo c'era anche il compagno della giornalista Pier Scolari, alcuni funzionari del Sismi e uno dei due agenti feriti nella sparatoria di ieri. Si tratta dell'uomo ferito in modo più lieve; l'altro agente, più grave, è rimasto a Bagdad. Ad attendere la giornalista c'erano il premier Berlusconi, il sottosegretario Gianni Letta, il presidente della Camera Casini e il fratello Ivan con la moglie, il sindaco di Roma Veltroni, il segretario del Quirinale Gaetano Gifuni e i vertici del Sismi, in testa il direttore Nicolò Pollari, e inoltre Gabriele Polo direttore de Il Manifesto, Valentino Parlato, e Barbara Schiavulli l'amica di Giuliana che divideva con lei la stanza d'albergo a Bagdad. La giornalista, visibilmente sofferente, e' stata subito portata con un autombulanza all'ospedale del Celio. Appena scesa a terra, alle domande dei giornalisti, Giuliana Sgrena ha voluto sottolineare "di non essere mai stata trattata male durante la prigionia e di essere dispiaciuta per la morte di Nicola Calipari". «Il momento più difficile è stato quando ho visto morire tra le mie braccia la persona che mi aveva salvato» ha detto Giuliana al compagno Pier Scolari durante il viaggio di ritorno da Bagdad. L'arrivo della giornalista a Ciampino e l'accoglienza da parte del presidente del Consiglio Berlusconi, oltre che dalle televisioni italiane,e' stato trasmesso in diretta dalla tv del Qatar Al Jazira e quella del Dubai Al Arabiya.

In merito al tragico epilogo che ha causato la morte di Nicola Calipari, Giuliana Sgrena, intervistata da Rai News 24 ha detto: «Non andavamo molto veloci, date le circostanze»-«Parlavo con Nicola, quando siamo stati colpiti da una pioggia di fuoco», ha aggiunto la giornalista.

Il Papa ha inviato due telegrammi di cordoglio per la morte dell'agente, firmati dal segretario di Stato, card. Angelo Sodano, al premier Berlusconi e al fratello sacerdore di Calipari. La Procura di Roma ha intanto aperto un fascicolo sui fatti che hanno causato la morte di Nicola Calipari ove si potrebbe configurare anche una ipotesi di reato di omicidio.

Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha deciso di conferire all'eroico agente del Sismi, Nicola Calipari una medaglia d'oro alla memoria. "Rendo omaggio all'atto eroico di Nicola Calipari, alla cui memoria conferirò una medaglia d'oro al valore. Sono vicino alla signora Calipari e ai due figlioli, con profondo affetto, così come tutti gli italiani" Ciampi, riferendosi poi al tragico epilogo della liberazione della giornalista ha detto:Come tutti gli italiani, attendiamo ora che questa vicenda, dolorosa e tragica, venga chiarita dagli Stati Uniti".

Numerose personalita' si sono recate alla casa di Nicola Calipari a rendere le condoglianze alla moglie e ai figli del generoso funzionario dello Stato: il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il sindaco di Roma Veltroni e il prefetto Achille Serra.

In merito alle polemiche dichiarazioni di Pier Scolari che ha accusato i militari USA: "E' stato un agguato, gli Usa la volevano morta", i servizi segreti italiani hanno smentito categoricamente.