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Al parlamento canadese si è litigato per Gina Lollobrigida
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FONDAZIONE ITALIA®
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| Al parlamento canadese alcuni parlamentari hanno litigato vivacemente con scambio di insulti per Gina Lollobrigida. L'intramontabile mito del cinema italiano è ancora nella memoria collettiva una "bomba sexi". La lite è scoppiata nel corso di una discussione politica, quando Jason Kenney, parlamentare conservatore, ha accusato un ex ministro del governo canadese, di «essere stato in confidenze con l'ormai anziana bomba sexy Gina... Lollobreegeeda». Ed è accaduto di tutto. I liberali, che sono al governo, sono insorti, protestando vivacemente, non tanto per il riferimento all'età dell'attrice,ancora molto amata dagli italo-canadesi, quanto per aver storpiato il cognome della «Lollo». Nel corso del vivace battibecco che ne è seguito, è addirittura intervenuto il ministro delle Risorse umane, Joe Volpe,che ha urlato «Idiota. Si chiama Gina Lollobrigida !», intimando a Kenney, di scusarsi per «aver offeso la comunità delle anziane bombe sexy». Come se non bastasse, il ministro Volpe, ha poi precisato: «Mi dispiace di averlo chiamato idiota. Avrei dovuto dargli dell'imbecille». La seduta è stata quindi provvidenzialmente interrotta per sedare la lite e calmare l'animosità dei parlamentari. |
