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Dopo gli esami del DNA, torna in Italia la salma di Fabrizio Quattrocchi. 


Anche il perito della  famiglia Quattrocchi, Renzo Celesti, ha confermato l'esame del DNA: "I resti analizzati sono quelli di Fabrizio Quattrocchi".

 

  Fabrizio Quattrocchi

La conferma si è avuta ieri sera dopo le  complesse analisi svolte dal Ris dei carabinieri di Roma. I risultati  saranno dati ai magistrati romani che conducono l'inchiesta , Franco Ionta e Pietro Saviotti. La notizia dell'identificazione è stata comunicata in nottata ai famigliari della guardia del corpo genovese, trucidata in Iraq lo scorso aprile. I congiunti di Fabrizio: la sorella Graziella, il fratello Davide e la madre Agata si sono quindi chiusi nel silenzio, rifiutando qualsiasi contatto con i giornalisti.
Dopo la conferma del DNA, la salma di Fabrizio Quattrocchi rientrerà in Italia in tempi rapidissimi. Dopo l'autopsia, che sarà disposta dall'autorità giudiziaria, si potranno celebrare i funerali di Fabrizio.
Il ministro della difesa Antonio Martino ha proposto i funerali di Stato per l'eroico giovane che agli assassini gridò  "ora vi faccio vedere come muore un italiano"
 
Fini:  "Sul  funerale di Stato per Fabrizio Quattrocchi credo che la famiglia debba avere l'ultima parola. Personalmente ritengo che debba essere onorato per il modo con cui ha affrontato questo sacrificio: 'vi faccio vedere come muore un italiano' ha fatto il giro del mondo".
 
La bara con le spoglie di Fabrizio Quattrocchi, avvolta nel tricolore accolta a Genova  da un lungo applauso. Il feretro è stato sistemato nella piccola chiesa di Santa Chiara dove è stata allestita la camera ardente. I funerali   celebrati in forma solenne dall'arcivescovo Bertone  nella cattedrale di San Lorenzo.