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"Premio Elsa MORANTE 2005"

Associazione Culturale 

Premio Elsa Morante ONLUS

 

    Elsa Morante e Pier Paolo Pasolini


Gian Carlo Caselli

 

PREMIO ELSA MORANTE:

SARA’ ASSEGNATO AL PROCURATORE CASELLI IL PREMIO PER L’IMPEGNO CIVILE

 

 
 

Vince Gian Carlo Caselli la sezione del Premio Morante “Impegno Civile”. La giuria presieduta da Dacia Maraini e composta da Vincenzo Cerami, Francesco Cevasco, Maurizio Costanzo, Antonio Debenedetti, Paolo Mauri, Nico Orengo, Emanuele Trevi, Tjuna Notarbartolo (direttore della manifestazione), assegna il riconoscimento al Procuratore generale di Torino per la carriera esemplare nell’ambito giuridico, per lo sforzo di una vita nel combattere mafie e criminalità, per essere stato un esempio dell’importanza della divisione dei poteri, quello politico da quello giudiziario, pagando spesso personalmente l’integrità di scelte difficili. Gian Carlo Caselli è un magistrato in grado di dare senso alla quotidianità fatta di impegno coraggioso e di grintosa fermezza.

Caselli è stato giudice istruttore a Torino dove, per un decennio, ha condotto le inchieste sulle Brigate rosse e Prima linea. Dal 1993 al 1999 ha guidato la Procura della Repubblica di Palermo. È stato direttore generale del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. Dal marzo 2001 è il rappresentante italiano a Bruxelles nell’organizzazione comunitaria Eurojust contro la criminalità organizzata. E’ autore tra l’altro del libro “L’eredità scomoda” (Feltrinelli Editore), un racconto dell’esperienza della lotta alla mafia, condotta dalla procura di Palermo, un dialogo-confronto tra due magistrati, Caselli e Antonio Ingroia (suo sostituto, allievo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino), che hanno vissuto il grande scontro con la criminalità organizzata.

In uno Stato democratico è sulla fiducia nella giustizia che si fonda la convivenza civile, nel suo recentissimo “A un cittadino che non crede nella giustizia”, pubblicato da Laterza Editore con Livio Pepino, Caselli conduce il lettore all’interno del mondo giudiziario e dipana una matassa fitta di malintesi, errori e bugie, senza arretrare di fronte agli argomenti caldi degli ultimi anni: il garantismo, l’indipendenza della magistratura, i suoi rapporti con il potere politico, la famigerata riforma del sistema giustizia.

“Sono orgoglioso e riconoscente - dichiara il Procuratore Caselli - venendo a conoscenza dell’attribuzione del Premio Elsa Morante - anche perché considero questo riconoscimento indirizzato non tanto a me quanto piuttosto alla squadra con la quale ho lavorato per molti anni a Palermo subito dopo le terribili stragi del 1992” .

Il Premio Elsa Morante è promosso dalla Regione Campania, il cui Presidente Antonio Bassolino ha mantenuto, tra l’altro, la delega alla Cultura, dalla Presidenza della Provincia di Napoli, dal Teatro San Carlo e dall’Associazione Culturale Premio Elsa Morante. L’immagine artistica del Premio è curata da Ernesto Tatafiore che ha omaggiato Elsa Morante con un suo ritratto.
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 7 ottobre presso il Teatro San Carlo.

26 settembre 2005

info premioelsamorante@premioelsamorante.it

 
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