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CINECITTA' 1937-2007, COMPIE 70 ANNI


 

Federico Fellini

 

Cinecittà compie settant’anni. Il regio decreto-legge 172 del 3 gennaio 1936 stabilisce la creazione di un «centro industriale cinematografico». Costo per lo Stato 4 milioni. Il governatore di Roma Giuseppe Bottai espropria l’area fabbricabile «per cause di pubblica utilità». Cinecittà fu edificata su progetto dell’architetto Gino Peressutti, in appena 475 giorni, fu inaugurata da Mussolini Il 27 aprile 1937. I criteri di costruzione sono tra i più avanzati e moderni, e lo resteranno per decenni.I teatri di posa sono, 16, oltre a una piscina per le scene acquatiche,reparti tecnici, tre ristoranti, uffici, strade e piazze, viali alberati, giardini.

Subito dopo l'inaugurazione, Cinecittà iniziò a produrre intensamente; fra l’aprile 1937 e il luglio 1943, furono prodotti 279 film,di cui 120 commedie, 17 film di propaganda politica o di guerra, e 142 film di vari generi.

Nel 1943, dopo la caduta del fascismo, Cinecittà si vuota: i dipendenti, circa 1200, vengono tutti licenziati. E Cinecittà, svuotata dal cinema, diviene rifugio per sfollati e senzatetto, viene depredata di tutto, legno da bruciare, metallo da rivendere, animali da macellare. Una spoliazione che continua ancora più sistematica con l'arrivo e la sua occupazione da parte delle truppe tedesco. Poi ancora bombardamenti e altri progughi: negli edifici sulla sinistra si sistemano i profughi italiani da Libia e Dalmazia, i senza casa; negli edifici a destra si acquartierano i profughi stranieri, slavi, austriaci, polacchi, cinesi, tedeschi in attesa di visto per espatriare in Sudamerica o negli USA.

Nel dopoguerra riprende a Cinecittà la produzione cinematografica, con il film Cuore di Duilio Coletti, dall'omonimo romanzo di De Amicis, con Vittorio De Sica e Maria Mercader. Dieci anni dopo l’inaugurazione, Il giovane sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, il 27enne Giulio Andreotti fa approvare una legge che «congela» una parte degli incassi dei film americano in Italia, e da questi «fondi bloccati» nasce Hollywood sul Tevere, che chiama registi e star del cinema americano. Ma è Federico Fellini, che scegliendola come sua residenza creativa, la rende famosa nel mondo;ma la rinascita di Cinecittà dura poco meno di trent'anni. Poi nuovamente la decadenza, già preannunciata dallo stesso Fellini nel film l'Intervista. E per Cinecittà arriva una nuova occupazione, quella dei programmi televisivi, dei varietà, dei quiz, e delle veline.

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Vittorio De Sica,Roberto Rossellini,Federico Fellini